Regole di Spinale e Manez: un rapporto inscindibile tra una popolazione e il suo territorio, una partecipazione condivisa alla gestione del patrimonio comune.
Da secoli, dal 1249, la vita delle genti che hanno abitato e abitano i paesi di Ragoli, Montagne e Preore si intreccia con i boschi e i pascoli del monte Spinale e della Val Manez: due proprietà tuttora indivise e godute collettivamente dagli uomini che partecipano alla Regola dei due monti.
Un territorio unico, prezioso, che costituisce buona parte della meglio nota Madonna di Campiglio, incastonato tra le Dolomiti di Brenta Patrimonio UNESCO, nel Parco Naturale Adamello Brenta e che ne impone un uso necessariamente equilibrato e regolato delle risorse naturali.
Risorse naturali un tempo essenziali per la vita della comunità, oggi ancor più per il mantenimento della bellezza, naturalità e biodiversità dei luoghi: la Comunità delle Regole di Spinale e Manez oggi è molto di più, ricca di un patrimonio non solo naturale frutto dell'evoluzione turistico-economica di Madonna di Campiglio.
Risorse, economie e risvolti sociali che, fin dalle origini, animano le comunità che l'amministrano.